Come un diario, come un album, come un pensiero impresso sulla carta, e niente più, come un qualcosa di me che forse racconta o non dice niente, ma è lì fra milioni di parole, fra milioni di immagini, a farsi compagnia. Qualcosa di me che non insegna, che non dimostra, che non vende, ma impara, apprende, scopre con stupore ingenuo e a volte infantile, qualcosa di me che viaggia senza limiti di spazio e tempo, qualcosa di me che mostra un piccolo mondo, che prova a raccontare un minuscolo angolo di paradiso, qualcosa di me che a poco a poco trova forma e cerca il suo modo di esprimersi, qualcosa di me racchiuso in una foto, qualcosa di me letto fra le righe.
E così, inaspettata come una scatola di cioccolatini, la voglia di scrivere, che sebbene mi sia sempre appartenuta, oggi è giunta con un nuovo brio, col desiderio di manifestare quel qualcosa di me che non mi è facile palesare, ma che attraverso le immagini provo a descrivere. Una cosa ne uscirà ben chiara ...che adoro il cioccolato fondente, e ancor di più chi con tanta semplicità regala cioccolatini.....
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