giovedì 26 febbraio 2015

Pensieri ricordi e un pizzico di nostalgia

 
 Ero bambina
mi cucivi gli abiti addosso
mi trasformavi in principessa
e mi guardavo allo specchio,
lì moltiplicavo la piccola me
coi tuoi cappelli, le tue borse
coi pezzi di stoffa che divenivano vestiti
e poi sogni.
Torno a giocare
a cambiarmi d'abito
a spostare cose che ancora ti appartengono
non sei qui e nel ricordo
un pensiero, un bacio, una lacrima
ovunque tu sia nonna.
 
 Simona
 
 

giovedì 12 febbraio 2015

Un look tutto nuovo per il bagno


Il vecchio bagno aveva bisogno di una nuova mano di pittura e soprattutto di nuovi accessori. Ho preso spunto da alcune foto e complementi d'arredo di uno dei miei negozi preferiti e aggiungendo qualche elemento country ho rivoluzionato questo ambiente a dir poco scialbo.


 

Avevo già alcuni oggetti come le rastrelliere per scarpe e poi mi sono lasciata ispirare da alcune foto del caltalogo IKEA  come queste.

















Ho scelto una palette di colori completmente nuova anche rispetto al resto della casa, cercando di conferire all'ambiente un aspetto un po' più "maschile". Quindi per la muratura ho optato per una pittura color grigio scuro, il bianco dei sanitari e della piastrellatura ed ho introdotto il verde limone con gli accessori.


 Ecco quindi il risultato:



 
 

 

 

mercoledì 4 febbraio 2015

Perchè ho aperto un blog

Giro nella rete alla ricerca di come si fa, quello che si scrive, a cosa serve un BLOG.
In particolare esamino, leggo, mi soffermo sugli argomenti che più mi piacciono, questo è ovvio; quelli tutti al femminile e declinati nelle 100 sfumature di rosa, quelli zuccherini e farciti di bon ton, e poi su tutti quelli dedicati al decor e allo stile shabby. (del resto è il linguaggio del momento e anche mio figlio, 5 anni, già lo mastica e poi anch'io ho questo pallino non ho studiato architettura per puro caso)(ma non divaghiamo!).

All’istante mi sento come Alice in UN paese delle meraviglie, un universo di immagini, idee, spunti e guizzi di una prorompente creatività estrema che mi catturano, mi portano in un mondo tutto nuovo. Perché dinamico e vivace dove il comune denominatore è la rappresentazione del sogno, con la sua patina bianca e i margini sfuocati.
Sono tornata bambina, a quando per ore sfogliavo e risfogliavo la mia rivista preferita AD e fantasticavo su come sarebbe stata la mia casa, tentavo di immaginarla come quelle raccontate nella rivista.
Così oggi quelle foto, quei racconti fatti di scatti e mise en scene create ad hoc, mi stuzzicano l'immaginazione e un sottile, sottilissimo senso di inferiorità... "Oh cavolo!!, se apro un blog sarò capace di creare incantati ed incantevoli quadretti del "mio quotidiano"???? E poi saranno tali da suscitare l'interesse di virtuali visitatori e possibili seguaci???"
Mi rendo conto però che l'utopia democratica è finalmente realizzata e palesata nella più grande e stratosferica dimensione virtuale e nel blog non solo è possibile appagare un po' del proprio ego, bistrattato dalle vicissitudini giornaliere, o alimentare quell'autostima tanto cara che ogni tanto si nasconde e spesso si perde; ma è possibile, nel modo più straordinario, affascinante e creativo, CONDIVIDERE, dire al mondo: "Oh cavolo!.. ci sono anch'io, qualcosa so fare, o quantomeno ci provo!!"

In un clic CONDIVISIONE e PARTECIPAZIONE divengono sorelle siamesi, binomio inscindibile del web, di un universo così magicamente vasto che non può che non comprendere anche TE. E al quale, se ne sei affascinato, coinvolto, rapito, non puoi che soccombere, non puoi che arrenderti, perchè che tu lo voglia o no diviene una catena di affetti.
Poi mi imbatto in due blog molto coinvolgenti e mi ritrovo sospesa tra un botta e risposta interessante, divisa tra suggerimenti e perplessità trascinanti. E mi pongo un nuovo quesito.

CONDIVIDERE? o piuttosto una maniera tutta nuova, elegante e creativa di PROMUOVERE?, oggetto o soggetto che sia.

Perchè nel mio piccolo, qualcosa forse ho capito: se non appartieni alla tribù dei social network, casalinga col pallino del crochet o imprenditrice di navigata esperienza, se non ci sei, non ti si fila nessuno!!! Mi sbaglio?? (forse mi sbaglio, sì sì mi sbaglio)
Allora via all'immaginazione, alla ricerca spasmodica dello scatto più accattivante, della frase più ad effetto, via a gonfie vele alla creatività. Tutto ciò lo trovo straordinario, come un magico risveglio dal torpore dopo l'era glaciale o come dico io: l'ERA DIACCIATA!!(puro toscanismo) e mio figlio giustamente mi corregge!

Non mettiamo limiti alla fantasia, alla voglia di fare(quando è pura,spontanea fatta con il cuore e vissuta con lo spirito di bambina),
usiamo questi tecnologici mezzi per divertirci e divertire, sognare e far sognare, raccontare storie belle o brutte, ma con il dovuto distacco questa è pur sempre una realtà virtuale, la vita vera è al di qua dello schermo.

E ora finalmente concludo rispondendomi da sola, ora mi è un po' più chiaro. Ho aperto un blog per quello che condividere vuol dire rendere manifesto: la mia attività, il mio agriturismo, le cose che faccio per il semplice gusto di farle. Non sono onnipresente, c'è il blog ed instagram, e basta. Non ho una macchina fotografica con inclusa la bacchetta magica, perciò niente sfondi bianchi o foto da sogno o un mondo bianco e beige, che proprio così non è!
Sono mamma e moglie anch'io e come voi ho mille idee nel cuore, qui troverete una parte di me, l'altra rimane al di qua dello schermo.
Se siete arrivate fino a qui dopo questa riflessione lunghissima(per i tempi della rete) vi ringrazio infinitamente!!

PS: anche il ragnetto annidato in bella vista sulla finestra lo invito ad uscire cortesemente aiutandolo con un pezzettino di carta.
Se vi va lasciate un vostro pensiero, non mordo!!

Simona