venerdì 13 marzo 2015

In una giornata di sole

 
Quest'anno freddo e piovoso muove la voglia al primo sole di starsene fuori ed ancora ben coperti
assaporare un po' del suo calore cercando di far propria la gioia dei suoi raggi, oggi così intensi.
 
 

Non si dimentica quel vento forte che ha lasciato a terra alberi di secolare bellezza e la disfatta di una terra dove cipressi olivi e pini disegnano il territorio ed il pasaggio e lo caratterizzano profondamente.
Oggi però è quiete, si ricomincia, si fa le prove per la primavera perchè se ne ha voglia, ne ho voglia!


 
 Improvviso  una tavola imbandita con l'idea di un pranzo frugale, contadino, coi sapori di queste terre...

 
 il menu non è deciso, per ora è solo una prova, ma in quell'idea c'è profumo di zuppa col pane
pomodoro basilico e cipolla, magari bruschette con l'olio buono, perchè no anche il farro che mi piace tanto
c'è spazio per cose semplici, quelle che amo e per le quali rimango legata alla terra
che costa fatica e qualche volta sgomento

 
 Perchè ho imparato ad amare quello che faccio un poco alla volta, e non è stato facile e quando mai lo è(?)
Ma è vero anche che poi tutto ha una  forza più grande e travolgente, un valore immenso, se vuoi ha il potere del sogno, anche se  in fondo il tuo sogno non era. Lo diventa, ti trasforma e lo trasformi al tempo stesso, non sai dove ti porta, ma puoi immaginare dove  lo porti tu, dove lo conduci e la strada che farete insieme...